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lunedì 10 marzo 2014

Un grido d'allarme....Non può scomparire la nostra mozzarella di bufala Campana Dop....Oro bianco Campano



Al Taste di Firenze manifestazione che vede come protagonisti eccellenze agroalimentari e enogastronomiche Italiane ,Antonio Lucisano ,direttore del Consorzio di Tutela della Mozzarella di Bufala Campana Dop ha lanciato un grido d'allarme..." Dal 1 Luglio rischia di scomparire la Mozzarella di bufala Campana Dop".Il direttore ha ripercorso le tappe di un lungo percorso. Nel 2008 il Ministro dell'agricoltura "Luca Zaia" della Lega Nord ,varò una misura che riguardava direttamente il settore, cioè l'obbligo per le piccole aziende casearie di dotarsi di due caseifici: uno per la produzione della Mozzarella Dop e l'altro per la produzione di formaggi e ricotta. Un'iniziativa  incostituzionale che di sicuro intendeva colpire il prodotto Dop più importante del Centro-Sud. Da quella data partì un rincorrersi di proroghe ,di scadenze, tanti Ministri, minacce e rassicurazioni. Sono state proposte varie soluzioni ,tra cui una molto semplice ed elementare :"Obbligare i caseifici ad utilizzare nel loro stabilimento esclusivamente latte bufalino prodotto da allevatori inseriti nel sistema di controllo della Dop, per eliminare che materie bufaline di altra origine possano entrare nella filiera produttiva". Ottima soluzione per tutelare allevatori e consumatori, ma soluzione che è rimbalzata per anni da uffici a uffici senza essere mai valutata con attenzione. L'ultimo colpo è di poche settimane fa. Il precedente Governo ,il 31 Dicembre 2013 decretò una proroga per il 1 Gennaio 2015 alla misura del doppio stabilimento  ,assicurando di prendere in considerazione la soluzione proposta. Sembrava un segnale di apertura, ma un nuovo colpo di scena....Qualcuno ha proposto una riduzione della proroga, fissandola al 1 Luglio di quest'anno. Il tempo per trovare una soluzione adesso è poco, una simile norma condannerebbe a morte certa la nostra Dop.La maggioranza dei consorziati dato anche il periodo di crisi non potrebbe mai permettersi un secondo stabilimento in così poco tempo e messi alla scelta quasi tutti uscirebbero dal Consorzio andando a produrre mozzarella non certificata con conseguenze gravi anche per gli allevamenti ."Un danno gravissimo per il comparto e soprattutto per i consumatori ha riassunto il Direttore del Consorzio Antonio Lucisano". Esiste ancora una speranza alla quale il Consorzio si aggrappa. Un nuovo Governo e un nuovo Ministro che ha promesso un appuntamento per ascoltare le ragioni e aiutare a impedire la mortificazione senza alcun motivo di una delle grandi  eccellenze del Made in Italy agroalimentare nel mondo.
Non resta che sperare nel lavoro del nuovo Ministro ,affinché la mozzarella di bufala Campana Dop,l'Oro Bianco non perda il Dop. Sarebbe davvero una grande e grave ferita.
In Bocca al Lupo Consorzio e consorziati! In Bocca al Lupo Direttore Antonio Lucisano!!!