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mercoledì 28 novembre 2012

Ferrazzuoli con salsiccia di Cinta Senese,crema al tartufo e pecorino di Pienza




Che tempaccio...Trombe d'aria,grandinate,allagamenti.Da ieri davvero l'Italia è provatissima dal cattivo tempo.Che rabbia per i lavoratori dell'ILVA;non mancavano i problemi anche la tromba d'aria ci voleva.E quando succedono queste cose mi pongo mille domande,ma purtroppo tutte senza risposta.Quali domande?Perchè sta capitando tutto ciò?Ma i Maya hanno detto 21 Dicembre 2012 ,ma forse intendevano il 2012 ,che sembra non terminare mai per le varie prove che l'Italia sta vivendo?Bohhhhhhh...Un boh interminabile. Perchè senza risposte ,dubbi dubbi,dubbi...E qui di nuovo tanta tanta pioggia mista a forte vento,ma con 20° e più.Ma in che stagione siamo?Ecco un'altra domanda senza risposta.Mi sa che appena si abbasserà la temperatura drasticamente sarà dura per la salute.Ma ora passiamo alla ricetta di questo primo piatto tartufoso....
INGREDIENTI:
500 gr di pasta formato Ferrazzuoli ( io ho usato Pastificio del Castello di Gragnano )

300 gr di pasta di salsiccia di Cinta Senese aromatizzata al tartufo
180gr di crema di tartufo (io ho usato un vasetto di Tartufo di AcquaLagna)
scaglie di pecorino di Pienza q.b.
1 spicchio di aglio 3 cucchiai di olio extra vergine di oliva(Io ho usato Dante )
sale q.b.
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In una padella capiente,far rosolare l'aglio nell'olio,unire la pasta di salsiccia e far cuocere x fino a cottura completa (circa 15 minuti).Aggiungere la crema di tartufo ed amalgamare bene.Bollire l'acqua,salarla,cuocere la pasta al dente.Scolarla e condirla con il sugo.Servire in cestini di pecorino di Pienza.Per fare i cestini ungere con un filo di olio evo una padella antiaderente e versare del pecorino grattuggiato q.b.far sciogliere a fuoco lento e capovolgere la sfoglia creatasi su una ciotola o una tazza a secondo della forma desiderata.

lunedì 26 novembre 2012

Un pomeriggio formaggioso...Qui cucinare è DOP...




Ed eccoci nella splendida Napoli,che adoro e amo tantissimo,che anche se a pochi kilometri di distanza dalla mia città mi stupisce sempre.Arrivo alle 14:30 si parcheggia ,ma dove?Ecco un P luminosa con semaforo verde con scritto 5 posti liberi e subito si corre....Ma sorpresa ci si ritrova in un tunnel ,che meraviglia.Di solito i parcheggi sono tetri,lì appena si esce dal garage ti ritrovi in un'atmosfera di luci soffuse e scopri che  c'è un museo ....Da visitare prima o poi.A 100 mt circa il palazzo Alambardieri dove si terrà :"Qui cucinare è DOP"Ma è presto l'inizio è alle 15:30 e quindi ci sta una passeggiatina sul lungomare ,che da quando è chiuso al traffico è tutta un'altra cosa,un mare calmissimo,un sole che gioca con le nuvole specchiandosi nel mare..Ma ecco che sono le 15:15 si ritorna all'Alambardieri,15:30 iniziooooooooooooo.Ci accolgono il dottor Antonio Luccisano (Presidente del consorzio mozzarella di bufala Campana DOP)

,Enzo Coccia (pizzaiolo e proprietario della pizzeria La Notizia)

 ,la dottoressa Cristina Mariani (dottoressa che ci ha guidati nella degustazione)

 e il grande Chef Gennaro Esposito.

Mi ha colpito Enzo Coccia quando nella parola SINERGIA ha racchiuso, come per la riuscita di un prodotto ci vuole accordo tra produttore,trasformatore e consumatore,ma poi la domanda fatale....:"Come siamo tutelati con i DOP all'estero?Problema...il DOP lo difendiamo solo in territorio Europeo,purtroppo con l'aggiunta di un con ,di un di ,di un qualunque altro piccolo cambiamento nel denominare un prodottto possono farci credere di acquistare oro e invece...Il presidente del consorzio ha descritto la caratteristica della mozzarella che alla vista deve essere bianca porcellanata ,senza occhiatura,struttura morbida,all'olfatto latte fresco e al gusto aromi lattici,latte fresco e yogurt e ricca di umidità.La parola passa alla Dottoressa Mariani che ha spiegato il lato tecnico  e degustativo del prodotto.A lei mille domande ,tipo come si chiamano quei granelli che troviamo nel parmigiano reggiano?Subito la risposta CRISTALLI DI TILUSINA,poi cosa fà il consorzio?Risposta Il consorzio ha il compito di tutelare e salvaguardare il corretto uso della DOP,promozione e valorizzazione della denominazione protetta nei confronti dei produttori e consumatori ,propositivi relativi al disciplinare di produzione,e consultivi sul prodotto.Ma poi tante e tante altre domande,e la degustazione di Asiago fresco dop e Asiago stagionato dop,Mozzarella di bufala dop,Parmigiano Reggiano dop,Pecorino Sardo dolce e Pecorino Sardo maturo....



Ottimi e con la guida ancor di più perchè scopri tantissime cose che prima non sapevi.Ma poi Show cooking di Gennaro Esposito con il suo valido aiuto Giuseppe che hanno preparato tre piatti meravigliosi e la vincintrice del concorso Grandi Formaggi Dop (la chef Antonella Rossi).Ma ora passiamo alle foto....perchè ci sarebbe davvero tantissimo da scrivere ,ma non mi va di annoiarvi.