Dopo tre giorni di digiuno o al massimo pastina in brodo ,mani in pasta,si avvicina Carnevale e come ogni anno Chiacchiere a volontà....Chi le chiama chiacchiere,chi frappe,chi cenci,chi sfrappole e così via...Una cosa è certa che una tira l'altra e viva la panza (augurio che spesso da mio figlio).In ogni casa vengono preparate con una ricetta,ma ci sono vari modi di fare l'impasto...Vi scrivo il mio delle chiacchiere leggere e croccanti.....
INGREDIENTI:
700 gr di farina
50 gr di burro ammorbidito
70 gr di zucchero semolato (io ho usato Eridania )
4 uova
1 bicchierino di liquore a scelta (io ho usato rum)
1/2 bustina di lievito per dolci
1 pizzico di sale
olio per friggere q.b.(Io ho usato strutto)
zucchero a velo (io ho usato Eridania)
.........................................................................................
Mescolare la farina,lo zucchero,il burro,il sale il lievito, le uova e il liquore.Amalgamare bene tutti glòi ingredienti fino a formare una palla .(Se l'impasto non è liscio ed elastico unire un poco di farina).Coprire la pasta con della carta pellicola e far riposare per mezz'ora.Stendere la pasta in una sfoglia molto sottile(se si ha la macchina della pasta meglio).Ricavare delle strisce e annodarle .Friggere le chiacchiere in abbondante olio (strutto).Adagiarle su carta fritti per eliminare l'olio in eccesso.Spolverizzare con zucchero a velo.Io le mangerò accompagnandole al Sanguinaccio finto.
Dopo il digiuno le chiacchiere sono d'obbligo, vado a vedere che cos'è' il sanguinaccio finto!
RispondiEliminabuoneeeeee,non c'è Carnevale che si rispetti senza le chiacchiere:)
RispondiElimina